Nel 1965 forte della sua esperienza personale nel reparto vendite presso un importante azienda di prodotti tecnici,
Dante Negri intuisce il “vuoto di mercato” dovuto alla mancanza di un operatore commerciale che si frapponesse tra il produttore e l’utilizzatore.

Fonda così la Forniture Articoli Elettro Tecnici (il cui acronimo FAET divenne presto il marchio)
e comincia ad implementare un modesto magazzino di articoli tecnici (per lo più spazzole, indotti e collettori)
stampando il primo “catalogo” su una cartolina postale preaffrancata destinata a riparatori elettromeccanici e a ferramenta.

FAET amplia il magazzino,
il catalogo diventa il vero punto di riferimento nel settore riparazione
e i prodotti vengono spediti in tutta Italia.

Viene realizzata la prima rete commerciale di settore su scala nazionale che a tutt’oggi rimane la più estesa e capillare.
Si da il via quindi alla costruzione di quell’asset costituito dalla presenza costante dal Cliente chiave di una relazione indispensabile per l’erogazione di un servizio ottimale.

FAET cambia nuovamente sede assecondando la crescita del fatturato (e quindi del magazzino), ma soprattutto
apre una nuova divisione per la trasformazione di carte isolanti/cavi e guaine destinata ai produttori di motori elettrici e trasformatori.
Si pongono quindi le basi per la costruzione di un’offerta dedicata agli OEM che oggi rappresenta una parte consistente del fatturato aziendale.

La voglia di ritrovare un progetto strategico, di modernizzare l’azienda investendo risorse economiche ed umane riprende con la “terza generazione”.

Sono anni di profondi cambiamenti: la compagine sociale si modifica,
la gestione, affidata al dott. Gabriele Guidi, si sposta da una logica strettamente familiare ad una più manageriale.

L’organizzazione muta profondamente grazie anche all’entrata di nuovi e motivati collaboratori che supportano e contribuiscono a definire la visione strategica.
Le risorse umane sono al centro degli obiettivi di investimento:
viene promosso un nuovo modello di crescita professionale e qualitativa.

L’attività operativa si concentra nella nuova sede di Rozzano (MI) che copre una superficie di oltre 8.000mq.
Un piano di investimento tutt’ora in corso rinnova l’azienda a livello informatico e tecnologico: il reparto produzione raddoppia e il magazzino viene parzialmente automatizzato, con evidenti riflessi sulla qualità del servizio.

Un nuovo corso che attrae nuovi Partner.
L’azienda passa da una semplice logica di acquisto ad una collaborazione e partnership con i propri fornitori, iniziando a svolgere un ruolo da co-protagonista nello sviluppo di nuove soluzioni per il settore:
l’obiettivo è quello di unire la propria esperienza e le esigenze quotidianamente raccolte sul mercato con la competenza dei reparti di ricerca e sviluppo dei nostri fornitori-partner, fornendo soluzioni sempre tecnologicamente all’avanguardia.

Il progetto strategico iniziato il decennio precedente prosegue, con investimenti nel reparto produttivo e nella logistica.

Vengono poi mossi i primi passi del processo di internazionalizzazione che vedono come momento culminante la prima partecipazione alla fiera internazionale di settore.
Investimenti che verranno poi intensificati in tutto il decennio a seguire con la finalità di aumentare le quote nel mercato europeo.
Grazie alla costante partecipazione alla principale fiera Europa di settore (CWIEME Berlin) e all’unica fiera italiana (Coiltech Pordenone che ci vede tra le aziende “fondatrici”),
all’assunzione di una persona dedicata allo sviluppo del mercato estero e alla riorganizzazione dell’ufficio commerciale, per dedicare 2 risorse alla assistenza dei clienti esteri,
FAET passa da una percentuale irrisoria di vendite estere a quasi il 20% del totale fatturato.

Si dà il via ad un progetto di sviluppo del portafoglio prodotti culminato con
l’acquisizione nel 2015 della società Dielettrica srl, società che produce cablaggi semplici e strutturati, con sede nella provincia di Reggio Emilia, che permette a FAET di completare la gamma di lavorazioni offerte ai propri clienti.

Ampliamento della sede di Milano con la creazione di nuove aree:
nuove sale riunioni, workshop area, laboratori…

FAET diventa UL Third-Party Test Data Program Participant.
Un risultato che completa un percorso di collaborazione con Underwriters Laboratories Inc. e pone FAET come una delle pochissime realtà al mondo non di UL a poter eseguire il Sealed Tube Chemical Compatibility Testing. 

Viene stampato il primo Catalogo Generale in lingua Inglese e si predispone il processo per la traduzione anche in Francese, Tedesco e Spagnolo.